Secondo un recente studio i cambiamenti climatici distruggeranno la calotta glaciale antartica occidentale
I cambiamenti climatici stanno, senza dubbio, distruggendo molti habitat e cambiando le condizioni di vita di molti territori e specie. Nessuno, però, può mai immaginare che la calotta polare potrebbe tra diversi anni scomparire del tutto. Secondo uno studio condatto dal Potsdam Institute for Climate Impact, pubblicato su Pnas, la calotta glaciale antartica occidentale sta continuando a sciogliersi e la perdita dei ghiacci dell’area che si affaccia sul Mare di Amundsen potrebbe compromettere gravemente l’intera regione, contribuendo all’innalzamento del livello dei mari. “Nelle nostre simulazioni, 60 anni di scioglimento al ritmo attuale – spiega Johannes Feldmann, autore principale dello studio- sono sufficienti per dare il via ad un processo che diventa poi inarrestabile e continua per migliaia di anni”. Gli esperti affermano che se lo scioglimento dovesse continuare tra circa 60 anni la calotta glaciale antartica occidentale non esisterà più. Il riscaldamento dei mari rende, infatti, inevitabile l’evento; nonostante gli studiosi rassicurino che il processo è ancora molto lungo.