Come avere un sorriso sano? Seguite queste 10 regole d’oro!
Si è sempre creduto che spazzolare i denti per tre volte al giorno, all’incirca per quattro minuti alla volta, e andare periodicamente dal dentista , fosse un ottimo metodo per avere una dentatura perfetta, ma forse qualche accortezza in più non guasterebbe. Proprio per chiarire meglio la situazione e avere un quadro più delineato al fine di raggiungere una ottimale igiene orale, la Società italiana di parodontologia e implantologia (Sidp) insieme alla European federation of periodontology (Efp), all’American academy of periodontology (Aap) e all’Asian pacific society of periodontology (Apsp), ha stilato un decalogo sulle “Linee guida mondiali sulla prevenzione, la diagnosi e la cura delle malattie parodontali” in cui vengono meticolosamente spiegate le migliori tecniche da seguire.
Due le parole chiave: prevenzione e diagnosi precoce.
Il rischio maggiore che si incorre è quello di soffrire di Parodontite, la malattia più diffusa al mondo e una delle cause preponderanti che portano alla perdita dei denti. Gli italiani che ne soffrono ammontano a tre milioni circa e spendono ben che vada un miliardo di euro per ricostruire la totale dentatura, dotandosi di protesi finte.
“La parodontite è un’infiammazione profonda delle gengive provocata dai batteri presenti nella placca dentale non adeguatamente rimossa con una corretta igiene orale – spiega Maurizio Tonetti, presidente Sidp -. Purtroppo la maggioranza si allarma solo quando sente i denti muoversi e spostarsi, così la conseguenza, se la malattia non viene trattata adeguatamente e in tempo, è la perdita dei denti”.
Per ottenere un sorriso sano, oltre che brillante, è bene seguire queste dieci regole d’oro riportate dalle Linee guida:
- non fumare
- assumere vitamina D attraverso cibi quali frutta e verdura
- andare almeno due volte all’anno dal dentista per effettuare controlli orali generali
- richiedere ad ogni seduta di effettuare l’importante test chiamato test PSR che controlla in soli cinque minuti se vi sono o meno tracce di parodontite
- spazzolare minuziosamente i denti per quattro minuti, specie se le gengive sono infiammate, per due volte al giorno
- meglio privilegiare lo spazzolino elettrico che quello manuale così da esser sicuri che lo spazzolamento avvenga in modo corretto
- scegliere il giusto dentifricio, che sia delicato
- sostituire il filo interdentale a scovolini interdentale di grandezza adeguata
- farsi consigliare dallo specialista il miglior collutorio che limiti la placca
- se le gengive risultano arrossate o sanguinanti consultare subito uno specialista e curare l’infezione.