Previsioni Meteo, tra 22 e 23 novembre autentico “shock termico”: -20°C in montagna, -10°C su coste e pianure

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Previsioni Meteo, ancora 7 giorni di anticiclone sull’Italia ma poi arrivano freddo e maltempo. Le temperature crolleranno in poche ore e lo “shock” termico provocherà fenomeni violenti

Mentre il mondo intero è sconvolto dagli attentati terroristici di Parigi, l’Europa vive una fase climatica estremamente mite che prosegue ormai da due settimane, dall’inizio del mese di novembre: è provocata da un pazzesco anticiclone tipicamente estivo che in pieno autunno s’è impadronito dell’area Euro-Mediterranea stravolgendo tutti i precedenti record di caldo di questo periodo dell’anno, con punte di +30°C tra Spagna e Francia, +18°C in Italia e soprattutto valori esagerati sui rilievi. Le Alpi, ad esempio, sono ancora completamente spoglie di neve e da quindici giorni raggiungono temperature di oltre +20°C ad altissima quota, con zero termico a 4.500 metri di altitudine come se fossimo in piena estate.

Si tratta di una situazione senza prPOPLEX.2015318.aqua.1kmecedenti nella storia, anche perché durerà ancora una settimana intera, fino ad oltre il 20 novembre, che risulterà il novembre più caldo di sempre da quando esistono rilevamenti climatici. Al suolo, su coste e pianure, in alcune località italiane si fa fatica a capire di cosa stiamo parlando perché il clima è comunque autunnale a causa delle nebbie provocate dall’inversione termica con foschie dense e compatte e nubi basse che localmente mantengono le temperature su valori freschi anche in pieno giorno. Mentre sulle Alpi infatti splende il sole con +20°C in vetta a 2.000 metri di altitudine, ci sono località della pianura Padana che non superano i +10°C.

POPLEX.2015318.aqua.721.1kmMa è soltanto il modo con cui quest’anticiclone tenta di “mascherare” la sua autentica pazzia climatica con condizioni autunnali che non possono in alcun modo giustificare quanto sta accadendo su scala continentale, mentre invece nel nord Africa tra Libia, Algeria e Tunisia piove da due settimane con temporali, fresco e piogge abbondanti in pieno deserto. Probabilmente c’è lo zampino di El Niño, il più forte di sempre tanto da essere definito dai meteorologi di tutto il mondo “Super Niño”: sta sconvolgendo il clima di tutto il pianeta, e lascia immaginare anche in Italia un inverno zeppo di ondate fredde provenienti da nord/est soprattutto tra gennaio e febbraio.

el ninoIntanto però la situazione per l’area Euro-Mediterranea è molto preoccupante già per l’ultima settimana di novembre. L’anticiclone durerà ancora 7 giorni, fino a sabato 21 novembre, poi verrà sostituito rapidamente dalla prima ondata di freddo della stagione. L’avevamo già scritto nei prossimi giorni che questo lungo periodo di caldo sarebbe stato pericolosissimo per l’Italia, e che c’era il rischio che l’inverno sarebbe arrivato all’improvviso. Adesso si sta concretizzando lo scenario peggiore possibile: l’inverno che piomba in anticipo dopo tre settimane abbondanti di super-caldo.

shelf cloud temporale meteo storm tempesta maltempoGli effetti potranno essere devastanti con piogge alluvionali, trombe d’aria e grandinate violentissime: tra domenica 22 e lunedì 23 novembre, infatti, le temperature crolleranno di oltre 20°C sui rilievi dell’Italia, scendendo abbondantemente sottozero con copiose nevicate, e di oltre 10°C su coste e pianure. In poco più di 24 ore avremo uno sbalzo di -20°C in montagna e -10°C su coste e pianure. Sarà un vero e proprio “shock termico” per l’atmosfera mediterranea che reagirà alimentando fenomeni di maltempo estremo: proprio nel weekend (già dal pomeriggio di sabato 21) inizierà una lunga fase di maltempo che interesserà tutto il Paese non solo con precipitazioni intense, ma anche con venti impetuosi, mareggiate e neve anche a bassa quota.

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