Stipati in due piccoli trasportini, senza cibo, in evidente stato di maltrattamento e di paura: è così che gli uomini della Guardia di Finanza hanno trovato i cuccioli, nei pressi di Gorizia
Stipati in un bagagliaio all’interno di due “trasportini” troppo piccoli per loro, poggiati sul sedile posteriore di una utilitaria, senza ricambio d’aria. Ad viaggiare in queste precarie condizioni erano 29 cuccioli di cane, provenienti dall’Ungheria e sequestrati a Gorizia dalla Guardia di Finanza. L’operazione, che si è svolta domenica scorsa, ma è stata resa nota solo qualche ora fa, è avvenuta nei pressi del valico di Sant’Andrea. I cuccioli erano senza cibo, in evidente stato di maltrattamento e di paura, privi di sistemi per l’identificazione, delle certificazioni sanitarie e del passaporto individuale. L’automobile all’interno della quale viaggiavano era una Fiat Punto con a bordo due soggetti residenti in Abruzzo. I cuccioli erano un American Staffordshire Terrier, un Maltese, un Chiuahua, quattro Bassotti Tedeschi Kaninchen, sette Volpini, un Cavalier King, sei Bull Terrier e cinque Bull Dog inglesi, di circa otto settimane. Pagati poche decine di euro in Ungheria, avrebbero consentito ai trafficanti un guadagno di almeno 10 mila euro. I due automobilisti, uno dei quali aveva già dei precedenti per traffico internazionale di animali da compagnia, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Gorizia.