Ricerca, Elena Cattaneo: “la scienza patrimonio di tutti”

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“La scienza e’ di tutti. E’ un patrimonio della collettivita’, un bene pubblico da tutelare, valorizzare e raccontare”. Cosi’ la ricercatrice e senatrice a vita Elena Cattaneo, cofondatore e direttore del Centro di Ricerca sulle Cellule Staminali dell’Universita’ Statale di Milano, ha aperto oggi a Biella il ciclo di sei conferenze, che terminera’ il 19 maggio, sulle nuove sfide della ricerca, a partire dalle staminali e della medicina rigenerativa.

Cattaneo“E’ fondamentale – ha aggiunto Cattaneo – che i progressi e le conquiste in ambito biomedico siano rese disponibili a tutti, attraverso un lavoro capillare sul territorio e il ciclo di incontri organizzato presso l’ASL di Biella rappresenta un segnale importante che procede su questa strada. Le conferenze sono anche un momento per riflettere sulla fortuna di vivere in questa parte del mondo, nel 2015, con strumenti sanitari disponibili tali da contribuire, in modo decisivo, a fare degli italiani il secondo popolo piu’ longevo al mondo”. “Gestire questo patrimonio sanitario affinche’ resti tale anche per le future generazioni – ha rimarcato Cattaneo – e’ una grossa responsabilita’ che investe tutti noi, dagli operatori sanitari alla comunita’ scientifica e a quella politica e arriva fino ai cittadini”. L’iniziativa e’ organizzata dall’ASL di Biella, con il patrocinio della Citta’ di Biella, dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Biella e del Collegio IPASVI. Cattaneo e’ anche cofondatore e direttore del Centro di Ricerca sulle ni: “Diminuiscono lungo l’intero triennio” che va da gennaio 2013 ad oggi, perdendo, fa sapere sempre l’Istat, il 4,4%. Anche spostando l’attenzione dal fronte occupati a quello disoccupati, la frattura generazionale non si dissolve: il confronto annuo e’ favorevole per tutte le categorie ma sul mese di riaffaccia il ‘gap’: aumento per i piu’ giovani e diminuzione per i piu’ anziani. E ormai e’ testa a testa tra i senza lavoro under e over35 (1 milione 458 mila contro 1 milione 469 mila).  L’iniziativa e’ organizzata dall’ASL di Biella, con il patrocinio della Citta’ di Biella, dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Biella e del Collegio IPASVI. Cattaneo e’ anche cofondatore e direttore del Centro di Ricerca sulle Cellule Staminali dell’Universita’ Statale di Milano e coordinatore di un consorzio europeo -Neurostemcellrepair, 2013-2017- e di un network italiano per lo studio delle staminali nella malattia di Huntington, finanziato dal Ministero dell’Universita’ e della Ricerca (2013-2016). E’ stata lei ad aprire oggi il ciclo di conferenze parlando di staminali nello studio e nel trattamento della malattia di Huntington e del Parkinson, insieme a Graziano Gusmaroli, Direttore del Dipartimento di Medicina e della Struttura Complessa di Neurologia dell’ASL di Biella, neo eletto presidente della Societa’ Italiana interdisciplinare NeuroVascolare. A ciascuna delle conferenze in programma, che focalizzano l’attenzione su argomenti quali le lesioni della cornea, trapianti di organi, OGM, cure di fine vita, malattie neurodegenerative ed immunologia, prenderanno parte relatori di prestigio nel panorama nazionale ed europeo, provenienti da poli di ricerca che lavorano in rete proprio con la senatrice Cattaneo. Ciascuno, in occasione dell’intervento, sara’ affiancato da uno specialista dell’ASL di Biella, che dialoghera’ proprio con il relatore, ponendo domande e contestualizzando l’intervento nella realta’ socio-sanitaria biellese. “Partecipare a questo ciclo di conferenze – ha commentato Gianni Bonelli, Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Biella – e’ un’occasione formativa di grande valore per gli operatori della sanita’, sia per l’attualita’ degli argomenti in programma, sia per la presenza di relatori tra i massimi esperti italiani ed europei sui temi proposti. Per la nostra Azienda Sanitaria e’ motivo di orgoglio proporre questa iniziativa che, proprio sotto la direzione scientifica della senatrice Cattaneo, mira a richiamare nel nuovo ospedale professionisti da tutta Italia per un confronto tra addetti ai lavori su traguardi, prospettive ed implicazioni etiche della ricerca in ambito biomedico”.

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