Previsioni Meteo: domattina altra neve in pianura al Nord. Al Sud sarà una settimana di caldo e maltempo [MAPPE]

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Previsioni Meteo: dopo le nevicate della scorsa notte, altra neve tra stasera e domattina in pianura al Nord. Clima molto differente al Centro/Sud dove pioverà persino sulle vette Appenniniche

E’ arrivato l’inverno, almeno al Nord Italia dove l’aria fredda resta incastonata nel “catino” della pianura Padana, tra le Alpi e l’Appennino, esattamente come accade per lo smog che però proprio il maltempo sta spazzando via. Ecco perchè nonostante non sia in corso nessun tipo di ondata di freddo, mentre nel resto del Paese le temperature rimangono elevate, al Nord nevica in pianura. Le caratteristiche geo-morfologiche del territorio regalano bianche “sorprese” soprattutto nelle zone più fredde del territorio padano, dove nevicherà ancora nella prossima notte, in alcuni casi anche più intensamente di quanto accaduto in quella appena passata.

Villapizzone 01Ieri ha nevicato in pianura Padana durante la giornata soprattutto tra basso Piemonte e bassa Lombardia, con una spettacolare imbiancata a Pavia con 0°C nelle ore centrali della giornata. Poi in serata la bellissima nevicata di Milano, a cui sono seguite altre nevicate in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. I fiocchi hanno raggiunto persino Verona mentre in Emilia s’è imbiancata Modena. Nulla d’eccezionale per un territorio in cui persino in pianura possono verificarsi grandi nevicate con accumuli abbondanti, ma sono le prime nevicate della stagione in pianura e soprattutto sono fenomeni molto coreografici grazie all’umidità dell’aria e alle temperature non eccessivamente basse (ha nevicato ovunque con valori sopra lo zero, tra 0 e +1°C), formando quindi fiocchi molto grossi, a larghe falde, particolarmente belli da vedere.

Milano Stazione CentraleE sono fenomeni che si ripeteranno ancora nelle prossime ore, e in modo particolare la prossima notte: ricomincerà a nevicare stasera al nord/ovest con accumuli abbondanti sulle Alpi occidentali tra Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia. A cavallo di mezzanotte le nevicate si estenderanno in pianura Padana, su Torino e Milano, dove nuovamente la città verrà imbiancata dalla “dama bianca” insieme a tutto il proprio hinterland.

Gli accumuli nevosi di domani al Nord
Gli accumuli nevosi di domani al Nord

Nella notte i fenomeni diventeranno sempre più significativi, proprio in Lombardia che sarà la Regione più colpita con accumuli di 10cm tra Milano e Bergamo. Continuerà a nevicare su gran parte della Regione fino all’alba, quando i fenomeni si estenderanno anche ad alcune zone dell’Emilia, al Veneto e al Trentino Alto Aige. La neve arriverà fino a Cremona, Mantova, Verona, Vicenza e Padova.
Domattina, poi, durante la giornata tra le 08:00 e le 11:00, i fenomeni si concentreranno al nord/est tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. Potrebbe imbiancarsi persino Venezia. Migliorerà invece nel pomeriggio.

lunedì 4 gennaioSituazione completamente differente al Centro/Sud dove proprio domani sarà un’altra giornata mite, con un netto rialzo delle temperature in modo particolare su Sicilia e Sardegna dove la colonnina di mercurio risalirà, come ieri, a +20°C. Clima mite anche tra Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria, ma con il maltempo: forti piogge interesseranno tutta la fascia tirrenica centro/meridionale, senza neve sull’Appennino. Lo zero termico sarà elevatissimo, mentre al Nord la neve imbiancherà le pianure, al Centro/Sud pioverà persino sulle più alte vette Appenniniche ad oltre 2.000 metri di altitudine.

notte dell'Epifania tra 5 e 6 gennaioIl clima rimarrà mite anche in settimana; tra martedì 5 e la mattinata mercoledì 6, giorno dell’Epifania, le temperature aumenteranno ulteriormente al Sud. La Befana arriverà in una notte eccezionalmente calda al meridione, con temperature minime superiori ai +15°C sulle coste meridionali come se fossimo a giugno o settembre. Il maltempo continuerà ad interessare le Regioni tirreniche, ma la neve cadrà sui rilievi Appenninici soltanto a quote elevatissime, oltre i 1.500/1.700 metri in Toscana, neanche sulle vette altrove.

giovedì 7 gennaioPoi la situazione cambierà nuovamente tra il pomeriggio dell’Epifania e la mattinata di giovedì 7 gennaio: transiterà sull’Italia l’ultima perturbazione di quest’inizio di gennaio, stavolta il maltempo sarà concentrato al Centro/Sud e sarà intenso con forti piogge e temporali. Le temperature diminuiranno al punto che proprio giovedì 7 arriverà la neve sull’Appennino centro/meridionale, oltre i 1.200 metri tra Abruzzo e Molise, oltre i 1.300 metri in Campania, oltre i 1.500/1.600 metri in Calabria e Sicilia, comunque non a quote basse ne’ medie ma soltanto sui rilievi.

weekend 9 e 10 gennaioSubito dopo, già a partire da venerdì 8, tornerà l’Anticiclone e le temperature aumenteranno nuovamente. Nel prossimo weekend, tra sabato 9 e domenica 10 gennaio, ci attendiamo picchi tipicamente primaverili al Sud: in Sicilia le temperature massime potranno raggiungere addirittura i +25°C, ma anche in Calabria ci aspettiamo massime tra +22 e +24°C mentre in Puglia e Sardegna avremo valori di +21/+22°C. E non è tutto, perchè il caldo più significativo arriverà la settimana successiva, dopo il 10 gennaio.

martedì 12 gennaioLe mappe a lungo termine confermano la tendenza al grande caldo a ridosso di metà mese per il poderoso ritorno dell’Anticiclone su gran parte d’Europa: il freddo sparirà anche dai Balcani e dall’Europa orientale dopo il Burian dei giorni scorsi, e su gran parte d’Italia le temperature si impenneranno nuovamente verso l’alto, stavolta anche al centro/nord (vedi carta accanto, per martedì 12 gennaio.

Ecco tutte le carte per le prossime ore e i prossimi giorni:

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