Il ringiovanimento cutaneo, il filler e l’aumento dei volumi del viso e del seno sono diventati trattamenti più semplici, sicuri e naturali. Questo è dovuto alle avanzate tecniche di medicina rigenerativa e alla tecnologia cellulare, che ha un approccio completamente biologico. Tra queste troviamo Liposkill, una rivoluzionaria tecnica, che utilizza le cellule staminali del paziente rendendole un avanzato prodotto di medicina estetica. “Il tanto ricercato `segreto di giovinezza` è sempre stato sotto i nostri occhi, proprio dentro di noi – spiega Nicolò Scuderi, Ordinario di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica all`Università La Sapienza di Roma – qualche anno fa si è scoperto che nel grasso corporeo sono presenti anche cellule staminali mesenchimali (che hanno un ruolo rigenerativo dei tessuti) “multipotenti”, ossia che possono trasformarsi solo in alcuni tessuti, nello specifico cellule adipose, cartilaginee e ossee“.
Era corretta, quindi, l’intuizione che la risposta fosse nel grasso, ma molto probabilmente era sbagliato il metodo. Infatti, si pensava che fosse il grasso a permettere la correzione; ma in realtà la risposta è nelle staminali e nelle cellule adipose che vengono utilizzate come supporto iniziale e poi sostituite con cellule nuove. Ciò significa che, per avere un seno florido, un lato B invidiabile e una pelle dalla texture liscia e luminosa non è necessario un intervento chirurgico. Infatti, basta trattare le staminali del tessuto adiposo con la tecnologia Liposkill, che prevede il prelievo di grasso nello studio medico. Con un incremento del 20% nel 2014 e 28.500 interventi in Italia il trapianto di grasso è il quarto intervento più praticato.