Due italiani, padre e figlio di Padova, sono stati uccisi in Zimbabwe perché, forse, scambiati per bracconieri, dalle guardie di una riserva di caccia. A riferirlo oggi è il quotidiano ‘Il Mattino di Padova’ e il fatto sarebbe avvenuto nel pomeriggio di ieri. La Farnesina ha confermato la notizia specificando che le circostanze in cui è avvenuto l’episodio sono ancora da chiarire. L’ambasciata italiana in Zimbabwe, fanno sapere dal ministero degli Esteri, è in contatto con la famiglia e sta prestando tutta l’assistenza necessaria. Sarebbero morti per errore, dunque, freddati a colpi di fucile da parte del personale di vigilanza della riserva privata. Non si conosce il motivo per cui i due si trovavano in Zimbabwe e nemmeno da quando tempo; il padre aveva circa 50 anni, mentre il figlio 20. Per ora la notizia è stata divulgata solo in modo frammentario dalle tostate locali padovane.
Due italiani uccisi in Zimbabwe: forse scambiati per bracconieri
