La scienza ha sfatato il mito della scarsa intelligenza delle donne bionde. Per anni ed anni la letteratura, il cinema, la società hanno attribuito (ingiustificatamente) un’intelligenza minore alle donne bionde rispetto alle more, castane o rosse. Per fortuna, è arrivata ancora una volta la scienza a chiarire tutto con la sua risposta certa ed indiscutibile: le bionde non sono meno intelligenti.
Lo studio in questione è stato condotto dall’Ohio State University e pubblicato sulle pagine di Economic Bulletin (e già si vocifera la sua possibile candidatura per il tanto ambito IgNobel), prendendo in esame circa 11mila persone. Il campione di donne è stato estratto dal National Longitudinal Survey of Youth 1979, e sottoposto a un sondaggio i cui risultati sono stati successivamente confrontati con i test a cui sono sottoposti i dipendenti del Pentagono.
L’indagine ha così svelato che il quoziente intellettivo delle donne bionde è risultato addirittura superiore a quello delle donne castane, more e rosse (rispettivamente 102,7, 101,2 e 100,5) che hanno preso parte alla ricerca.
Sembra dunque che grazie alla scienza questo falso mito denigratorio nei confronti del gentil sesso dai capelli biondi possa essere finalmente per sempre debellato, anche se, sarà molto difficile poterlo estirpare dalla convinzione che serpeggia nella società.
Ma perchè allora, è nata questa convinzione? Pare che tutto sia nato intorno agli anni ’50, anni in cui l’uomo si faceva strada nel mondo del business e la donna era vista come quell’essere che doveva accompagnarlo ovunque e che doveva appoggiarlo in ogni sua scelta. Da qui, la necessità che la donna dovesse dunque essere una persona remissiva, dolce, in parte succube, delicata ed eterea, appunto bionda. La cinematografia poi ha alimentato questo stereotipo diffondendo con le pellicole più famose il personaggio della femme fatale, un pò stupida e tanto attraente che gioca tutte le sue carte sulla sensualità e non sulle sue doti intellettive: da qui il passo verso l’associazione donna frivola uguale donna bionda, è stato facile.