A breve su Marte arriveranno farmaci milleusi per gli astronauti che, in futuro dovranno affrontare missioni umane. Questi sono stati ottenuti ripiegando molecole di Dna e Rna in strutture 3D, in grado di riconoscere malattie, eseguire analisi o traghettare farmaci contro cellule malate. Questi farmaci si chiamano X-Aptameri e sono stati sviluppati per la NASA dall’azienda Am-Biotechnologies e potrebbe rivoluzionare la medicina. Molti dei farmaci attuali non possono essere utilizzati per i lunghi voli spaziali. I marcatori per misurare il livello di colesterolo o contare i globuli bianchi hanno una vita molto breve e rischiano di essere danneggiati dai raggi cosmici. Per questo motivo, la NASA sta cercando nuove soluzioni per realizzare così dei mini-laboratori in grado di affrontare lunghi voli spaziali senza rischi.
La svolta potrebbe arrivare dagli Aptameri, delle molecole individuate per la prima volta negli anni ’90. Per questo motivo partendo dai risultati ottenuti in questi anni, l’azienda Am Biotechnologies di Houston ha reso più rapido modificare gli Aptameri, ottenendo una nuova generazione di molecole chiamata X-Aptameri. Le potenzialità di utilizzo per queste molecole promettono di essere enormi, tanto che i primi marcatori di questo tipo hanno già superato i test della Fda e i kit sono da poco in commercio.