Succhi di frutta – anche quelli cosiddetti 100% frutta – e ‘frullati’ commercializzati specificamente per i bambini contengono troppi zuccheri: si può arrivare a quantità di zuccheri pari alla dose massima giornaliera raccomandata per i bambini (19 grammi che equivale a meno di cinque cucchiaini). E’ quanto emerge da una approfondita analisi di centinaia di prodotti disponibili sugli scaffali dei supermercati e destinati ai più piccoli, i cui risultati sono apparsi sulla rivista BMJ Open. I ricercatori dell’università di Liverpool hanno analizzato tantissimi prodotti e 158 succhi di frutta, scoprendo che contengono in media qualcosa come 5,6 grammi di zuccheri per 100 ml (e bisogna pensare che le confezioni in vendita sono di solito di 200 ml a porzione); ma lo zucchero sale a 10,7 grammi per 100 ml nei cosiddetti succhi 100% frutta (ad esempio i succhi di arancia o frutti di bosco o ananas). I ricercatori ne hanno testati 21. Infine gli zuccheri arrivano mediamente ai 13 grammi per 100 ml nei ‘frullati’, i cosiddetti ‘smoothies’ che sono confezioni di frutta con una consistenza cremosa che possono contenere anche latte o yogurt. Si tratta, insomma, di quantità di zucchero eccessive specie se il destinatario è un bambino che non dovrebbe superare i 19 grammi di zucchero al giorno (comprensivi di tutti i pasti e bevande). I consigli degli autori sono quindi di limitare il consumo di questi prodotti, sostituirli il più possibile con frutta fresca intera o anche darli diluiti con acqua.