“La ricostruzione post-sisma in Emilia è un esempio di buon governo. Si è partiti dalle cose primarie, come fare tornare la gente nelle proprie case, e ora si prosegue con il restauro del patrimonio artistico culturale. Ci vorrà ancora tempo ma siamo nella giusta direzione“. A dichiararlo è Dario Franceschini durante l’inaugurazione a Ferrara del Salone del Restauro. “Questa nuova declinazione del salone del restauro che concentra anche la sua attenzione sui musei è importante – sono le parole del sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani – Riqualificare, restaurare e diffondere le eccellenze è un compito importante e una sfida che, considerando anche i danni subiti durante il terremoto del 2012, ci spinge a migliorarci ancora“.
“Unire il tema dei musei con quello della ricostruzione è fondamentale – ha aggiunto Palma Costi, assessore regionale – L’Emilia-Romagna è conosciuta a livello internazionale per la sua bellezza, e il fatto che si sia scelto di investire così tanto nella cultura dimostra che crediamo nelle persone, nel territorio e nelle sue potenzialità. Le crepe del terremoto ci hanno fatto capire quanto sono importanti luoghi come chiese, musei, teatri, palazzi; sono la nostra storia“.
