Le afte della bocca sono un disturbo comune e posso comparire a tutte le età. Le afte sono lesioni dolorose che compaiono soprattutto sulla mucosa orale: sulla lingua, la parte interna delle labbra e delle guance, sul palato o sulla gola. Le cause della comparsa delle afte non sono del tutto conosciute, ma si suppone possano essere causate da una carenza di vitamina B12, agenti infettivi, scarsa igiene orale, piccoli traumi, fattori ormonali e stress. Il trattamento delle afte tende a trattare il dolore provocato dalle lesioni, cercando di placarlo attraverso trattamenti antinfiammatori con pomate, gel e farmaci.
Oltre alla dieta “a rotazione”, ovvero una dieta fatta apposta per capire se la causa scatenante l’afta sia un’intolleranza alimentare, chi soffre di afte ricorrenti dovrebbe seguire un regime alimentare bilanciato e corretto. La dieta dovrebbe basarsi principalmente sul consumo di cibi integrali, tra cui quelli ricchi in fibre e vitamine B ed E. Un altro alimento alleato nella lotta contro le afte è la papaia che è in grado di fornire un apporto considerevole di vitamina A. Quest’ultima è così potente da provvedere al risanamento autonomo delle mucose e da eliminare i relativi bruciori e infiammazioni.
Un altro rimedio naturale prevede un altro frutto, l’albicocca, consumata da sola o con l’aggiunta di yogurt disinfiamma tutte le mucose del cavo orale, prevenendo e combattendo la formazione di afte. Un alimento che può essere considerato come un vero e proprio “toccasana” per questo disturbo è la ricotta: essa, consumata due o tre volte alla settimana, aiuta a mantenere l’equilibrio del sistema immunitario grazie alla presenza della vitamina B12. Nel complesso, come avrete potuto intuire, è molto utile adottare uno stile di vita alimentare che comprenda alimenti ricchi di sali minerali e vitamine.
Anche gli alimenti ricchi di vitamina C possono curare le afte perché formano collagene e aiutano a cicatrizzare le afte, tra questi gli agrumi, le verdure fresche, i broccoli, peperoni e rucola. Il propoli è un vero e proprio antibiotico naturale, è un ottimo disinfettante dal potere antisettico. Il bicarbonato è un rimedio utilissimo per la cura delle stomatiti. Quando si soffre di afte è bene sciacquare la parte interessata con acqua e bicarbonato: quest’ultimo eserciterà la sua azione disinfettante e aiuterà a combattere la formazione d’infezioni di tipo batterico. Anche il limone ha un potere disinfettante, stimola le difese immunitarie, può essere utilizzato sotto forma di risciacqui tre volte al giorno. La calendula può essere applicata sulle ferite causate dalla afte sia sotto forma di tintura che di collutorio. La calendula aiuta a guarire le ferite in maniera più veloce poiché agisce sulla produzione della fibrina.
Inoltre piante come malva, rabarbaro, salvia, liquirizia, amamelide e tè nero possono essere d’aiuto nella cura delle afte sotto forma di tintura madre o tisane o ancora come soluzione per gargarismi.