In occasione della Giornata nazionale del respiro, il personale dell’unità operativa di pneumologia degli ospedali di Trento e di Arco con il supporto della Croce rossa italiana e dei volontari dell’Associazione per la lotta all’insufficienza respiratoria trentina organizzano giornate dedicate al tema. La Giunta provinciale di Trento, su indicazione dell’assessore alla salute e politiche sociali, Luca Zeni, oggi ha autorizzato l’Azienda provinciale per i servizi sanitari a fornire alla popolazione le iniziative previste per la Giornata del respiro, in regime di esenzione. La Giornata del respiro ha lo scopo di mantenere elevata l’attenzione della popolazione sulla rilevanza delle malattie respiratorie. Si stima che circa 80.000 trentini presentino malattie respiratorie, di cui 60.000 in forma cronica piu’ o meno grave. Nel corso degli ultimi anni sono avvenuti circa 4.000 ricoveri all’anno per questo tipo di patologie: il 4,8% del totale, cioe’ una persona ogni 20 ricoverate tra quelle di eta’ compresa tra 65 e 74 anni e una ogni 12 tra quelle con piu’ di 75 anni; il 22% dei ricoveri pediatrici e il 6,3% dei giovani tra 15 e 24 anni. Nel corso degli ultimi anni sono decedute circa 450 persone all’anno per le altre affezioni dell’apparato respiratorio, la principale delle quali e’ l’insufficienza respiratoria acuta da riacutizzazione di Bpco.