Un insetto, che continua ad imbrattare la tomba del Taj Mahal nel nord dell’India, ha costretto le autorità locali a intervenire per salvare il celebre monumento. A riferirlo è l’agenzia di stampa Pti. Il governo dello Stato dell’Uttar Pradesh ha ordinato un’inchiesta per verificare le cause delle “strane macchie” che da alcune settimane sono apparse sul marmo bianco del mausoleo. Alcuni ambientalisti avevano denunciato che la cupola stava “diventando verde” a causa degli escrementi di un insetto chiamato Geoldichironomus. Si tratta di una sorta di zanzara che prolifica nelle acque stagnanti.
La tomba sorge nella città di Agra lungo il fiume Jamuna che, insieme al Gange, e’ uno dei piu’ inquinati del Paese. Il governatore Akhilesh Yadav ha chiesto ieri a degli esperti del Dipartimento dei lavori pubblici, dell’Archeologia e della Commissione contro l’inquinamento di condurre una ispezione per accertare la natura delle chiazze verde-marroni e di trovare una soluzione all’imbrattamento. I giudici avevano inviato una notifica alle autorita’ competenti dell’Uttar Pradesh chiedendo di intervenire.