La violenta grandinata di ieri in provincia di Bari, soprattutto a nord con epicentro a Corato e improvvisi scrosci d’acqua a sud di Bari, tra Conversano, Turi, Rutigliano, Casamassima e sul resto della Puglia, da Taranto a Foggia, ha provocato danni soprattutto per le ciliegie, ma anche per i vigneti scoperti e per gli ortaggi in piena aria. “Non c’e’ tregua quest’anno per le ciliegie – dice il presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – a causa del clima impazzito che ha rovinato prima le varieta’ precoci e ora sta ‘spaccando’ la ciliegia Ferrovia”. Preoccupazione viene espressa per i danni agli ortaggi anche nelle province di Brindisi e Foggia.
“I continui sbalzi termici – denuncia il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – non giovano certamente al settore agricolo. Gli imprenditori si trovano ad affrontare fenomeni controversi, dove in poche ore si alternano eccezionali ondate di maltempo a caldo fuori stagione. Ormai e’ statisticamente provata una anticipazione della maturazione di circa 20 giorni, azzerata in un momento a causa di una improvvisa grandinata o di un calo repentino delle temperature”.Cosi’ si hanno mandorli e peschi in fiore a febbraio, mimose gia’ pronte a gennaio, maturazione contemporanea degli ortaggi in autunno. Il caldo anomalo e le precipitazioni violente rischiano ormai ogni anno di incrinare l’andamento del settore agricolo pugliese.