Ricerca: create delle nanoparticelle che combattono l’obesità

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Delle nanoparticelle state infatti programmate in modo da riconoscere il tessuto adiposo e inviare al suo interno i farmaci capaci di trasformarlo, per combattere l’accumulo di grassi: sono state costruite al Massachusetts Institute of Technology (Mit) e descritte sulla rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti (Pnas). La novità non riguarda tanto il farmaco veicolato (noto ma non ancora approvato dall’Agenzia americana del farmaco), ma nella capacità delle nanoparticelle di recapitarlo nel tessuto corretto, aumentandone l’efficacia e limitando gli effetti indesiderati. Il farmaco è stato testati sui topi e si è rilevato che è stato in grado di trasformare il tessuto adiposo bianco (che accumula i grassi) nel tessuto adiposo bruno (che li brucia).

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