Un terremoto magnitudo 5.5 si è verificato alle 01:15 UTC in Tibet, a 70 km nordovest da Gyamotang, con ipocentro a circa 10 km. Il meccanismo che ha provocato il sisma è “tipico di tutta la zona dell’Himalaya, ma a differenza del terremoto avvenuto nel 2015 in Nepal, nella zona colpita in Tibet non c’è un’unica faglia ben delineata,” ha spiegato il sismologo Alessandro Amato, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Nell’area “esiste una deformazione molto ampia e diffusa, che spesso genera terremoti di questa entità. I possibili danni dipendono naturalmente dal tipo di costruzioni che si trovano nei villaggi“.