“Oggi il ministero dell’Ambiente è un grande dicastero, non per ricchezza di bilancio né per numero di impiegati, è un grande ministero perché ad esso l’opinione pubblica, gli italiani affidano, nel sentire comune, la difesa del bene forse più prezioso: le nostre risorse naturali e paesaggistiche, la grande bellezza dell’Italia. Una ricchezza che è a rischio per fattori naturali, come gli eventi meteo estremi, ma anche per la criminale follia di alcuni che distruggono inopinatamente beni della collettività e non posso fare a meno di rivolgere da qui oggi un commosso indirizzo di saluto e di incoraggiamento alla popolazione di Pantelleria segnata dall’incendio che ha arrecato gravissimi danni all’isola“.
Lo ha detto il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti rivolgendosi al capo dello Stato Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia per celebrare la Giornata Mondiale dell’Ambiente e i 30 anni dall’istituzionRoma, e del ministero, con la partecipazione anche dei presidenti del Senato Pietro Grasso e della Camera Laura Boldrini, presso l’auditorium di via Cristoforo Colombo 44. Un evento voluto dal ministro Galletti per festeggiare la doppia ricorrenza. E’ stata l’Assemblea Generale dell’Onu nel 1972 a istituire la Giornata Mondiale dell’Ambiente, che si celebra il 5 giugno di ogni anno: quella del 2016 ha coinciso con il trentennale dall’istituzione del ministero dell’Ambiente, che risale all’8 luglio 1986. Per tale motivo è stata invitata ad affrontare temi inerenti l’Ambiente la ministra Hakima El Haite, delegata per la tutela dell’Ambiente del Marocco, paese ospitante della Cop22 di fine anno. Tra i molti ospiti annunciati: il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini, il vice-presidente della Corte Costituzionale Aldo Carosi, l’ex ministro dell’Ambiente e attuale guardasigilli Andrea Orlando, con gli ex ministri dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, Edo Ronchi e Francesco Rutelli.
Ci saranno poi i vicepresidenti della Camera e del Senato Marina Sereni e Valeria Fedeli, i sottosegretari all’Ambiente Barbara Degani e Silvia Velo, i presidenti delle Commissioni Ambiente di Montecitorio e Palazzo Madama, Ermete Realacci e Giuseppe Marinello. Parteciperanno anche il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri Tullio Del Sette, altre autorità militari e civili, il nunzio apostolico e decano del corpo diplomatico monsignor Adriano Bernardini. Nel corso dell’evento verrà letto un messaggio inviato dal segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon.