E’ rischio black out a Tripoli a causa del CALDO torrido, con temperature che toccano i 40 gradi centigradi, e che sta costringendo la compagnia elettrica libica a interrompere l’erogazione della corrente anche per dieci ore al giorno. Fatto questo che ha scatenato proteste la notte scorsa nella capitale. In vari quartieri della città, gli abitanti hanno dato fuoco a pneumatici e a cumuli di immondizia, chiudendo in questo modo alcune delle strade principali per manifestare così il disagio causato dalla mancanza di elettricità. Dal canto suo, la compagnia elettrica pubblica ha messo in guardia da un collasso totale della rete di distribuzione e dalla possibilità di un black out. Questo, ha sottolineato la compagnia, avrebbe gravissime conseguenze sugli ospedali, i servizi e le stazioni energetiche, che sarebbero messe fuori uso.