Trascorrono all’insegna della spiccata variabilità i primi giorni dell’estate meteorologica 2016 iniziata lo scorso 1 giugno in Veneto. Secondo l’Arpa la regione dalla fine di maggio è stata interessata da una persistente circolazione ciclonica con aria relativamente fredda in quota. Questo ha favorito condizioni di tempo spesso instabile con frequenti annuvolamenti e precipitazioni a carattere di rovescio e temporale. Le temperature si sono mantenute sotto la media, di 2-3 gradi circa inferiori alla norma. Per ritrovare valori termici simili a quelli di quest’anno bisogna risalire in alcuni casi ai primi di giugno del 2013 e del 2007; temperature decisamente più fresche, anche di 2-3 gradi inferiori a quelle di quest’anno, si registrarono nel 2006 e nel 1997.
L’andamento meteorologico di questo giugno, come spesso accaduto negli ultimi anni, risulta del tutto opposto all’anno precedente: l’anno scorso, nello stesso periodo, il Veneto stava subendo un’ondata di caldo, la prima della calda estate 2015, con temperature massime nella prima metà del mese, intorno ai 30-32°C in pianura. Nei prossimi giorni sono attese ancora condizioni di tempo instabile per il passaggio di una perturbazione tra mercoledì 8 e giovedì 9. Venerdì 10 giugno, una temporanea rimonta anticiclonica favorirà il ritorno del tempo stabile e soleggiato, conclude l’Arpa. (AdnKronos)