Stabilità sulla rete carburanti italiana. Con i mercati internazionali dei prodotti petroliferi in lieve flessione, infatti, non si registrano nuovi ritocchi dei prezzi raccomandati delle compagnie dopo il taglio di Eni sulla benzina di venerdì scorso. Sul territorio, di conseguenza, prezzi praticati senza scossoni. Più in dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi Carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde è pari a 1,481 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,480 a 1,500 euro/litro (no-logo 1,459). Per il diesel si rileva invece un prezzo medio pari a 1,313 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,310 a 1,336 euro/litro (no-logo a 1,292). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,585 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,550 a 1,657 euro/litro (no-logo a 1,486), mentre per il diesel la media è a 1,419 euro/litro, con le compagnie da 1,389 a 1,492 euro/litro (no-logo a 1,319). Il Gpl, infine, va da 0,539 a 0,553 euro/litro (no-logo a 0,524).
Prezzi benzina, diesel e gpl: stabilità sulla rete
