Influenza: previsti più casi rispetto alla passata stagione, ecco cosa accade se non ci si vaccina

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“Nella prossima stagione l’Influenza potrebbe colpire piu’ persone rispetto a quella passata. Due virus, infatti, hanno avuto piccole mutazioni rispetto allo scorso anno, questo puo’ predisporre a una maggiore circolazionedella malattia. Pertanto e’ ancora piu’ importante vaccinarsi, soprattutto se si e’ nelle categorie a rischio“. A spiegarlo e’ Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto Superiore di Sanita’ (Iss). “Il virus – spiega – colpisce un certo numero di persone, che ottengono cosi’ un’immunita’. Se nella stagione successiva rimane uguale a se stesso, le persone sono immunizzate. Se muta trovera’ una popolazione ampiamente suscettibile e fara’ piu’ malati. Anche se muta poco, come per la prossima stagione sara’ per il ceppo A/Hong Kong(H3N2) e B/Brisbane, la possibilita’ che l’organismo non lo riconosca e’ piu’ probabile. Proprio a causa della tendenza dei virus influenzali a mutare e’ necessario ripetere il vaccino ogni anno“.

Sappiamo – commenta il presidente dell’Iss, Walter Ricciardicosa succede se non ci si vaccina: abbiamo visto tantissimi morti piu’ per la paura del vaccino ritirato. Lo scorso anno e’ andata meglio per quanto riguarda le vaccinazioni, ma non ancora bene. La raccomandazione e’ in particolare che lo facciano tutti coloro a cui offerto gratuitamente, ovvero gli ultra 65enni e le categorie a rischio, come gli operatori sanitari e i malati cronici. Ma il consiglio e’ di farlo tutti, per favorire l’immunita’ di gregge e per evitare le complicanze che possono derivare dall’Influenza. Io – conclude – lo faro’, come faccio tutti gli anni“.

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