“Finalmente siamo riusciti a far pronunciare al Presidente Renzi le parole Sanità e Salute dopo una lunga serie di manifestazioni, di lotte e di scioperi. Finalmente il Presidente del consiglio riconosce il valore sociale della tutela della salute. Il punto è che, così ci aspettiamo, dalle parole si passi ai fatti“: lo ha detto il Dott. Costantino Troise, Segretario Nazionale Anaao Assomed, intervistato da Andrea Lupoli nel corso del programma “Genetica Oggi” su Radio Cusano Campus.
“Quel lapsus – ha aggiunto Troise – che il Presidente ha commesso parlando di 112 miliardi ripete, come un gioco teatrale, lo scenario dello scorso anno. 1 miliardo in più significa comunque uno in meno rispetto a quello promesso. Nel 2010 erano già 112 i miliardi per il fondo sanitario nazionale, sei anni sono passati invano. In sei anni si è ridotto il costo del personale del 7% mentre vanno crescendo le diseguaglianze fra Nord e Sud. L’Italia non solo non spende più degli altri paesi ma fra tutti i paesi industrializzati è quello che spende meno di tutti come spesa pubblica, siamo in fondo alle classifiche. Così come lo siamo per numero di posti letto per abitante e stiamo scivolando in fondo alla classifica per l’aspettativa di vita per la prima volta dal dopoguerra“.
