Questa notte sono stati rubati tutti i pc dalla nuova scuola media “Nicola Amici” di Acquasanta Terme (Ascoli Piceno), uno dei comuni colpiti dal terremoto del 24 agosto: la struttura era stata inaugurata il 14 settembre. “Sono indignato – dichiara il sindaco Sante Stangoni – da questo atto di sciacallaggio infame. Noi stiamo lottando per non far morire il paese, ci giochiamo tutto ogni giorno, è in Italia c’è gente cosi’, che non ha vergogna…”. Uno shock per i ragazzi scoprire stamani che c’è qualcuno “che non rispetta niente, nemmeno il dolore e la tragedia che stiamo vivendo. Le indagini? Sì certo le faranno, ma è il gesto che fa male“.
Il capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio e il commissario per la ricostruzione Vasco Errani hanno espresso il più fermo sdegno per l’atto di sciacallaggio che ha avuto luogo nella scuola di Acquasanta e si uniscono alla dura condanna già espressa dal sindaco Stangoni e, simbolicamente, a tutta la comunità colpita da un atto così meschino.
Curcio ed Errani hanno contattato il prefetto di Ascoli Piceno che ha confermato di aver convocato, per il pomeriggio di oggi, il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, al quale parteciperà anche il sindaco di Acquasanta.
