Zika: il virus resta nel sangue oltre 60 giorni dopo la fine dei sintomi

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I donatori di sangue positivi al virus Zika non potranno donare per almeno quatto mesi. Il Centro Nazionale Sangue (Cns) raccomanda infatti una sospensione temporanea di 120 giorni dalla fine dei sintomi, e non più di 28. L’indicazione e’ contenuta nell’aggiornamento alla ‘Circolare sulle misure di prevenzione della trasmissione dell’infezione tramite la trasfusione di emocomponenti labili‘. Il Cns lo ha deciso alla luce delle nuove prove scientifiche, che mostrano una permanenza del virus superiore a 60 giorni dalla fine dei sintomi nel sangue delle persone con ”anamnesi positiva per infezione da virus Zika” (cioe’ con infezione documentata o sintomi compatibili con l’infezione da Zika).

Le nuove raccomandazioni aggiornano anche il ‘Piano nazionale di sorveglianza e risposta alle arbovirosi trasmesse da zanzare, con particolare riferimento a virus Chikungunya, Dengue e virus Zika-2016 del 16 giugno 2016‘. Il direttore del Cns, Giancarlo Maria Liumbruno, invita i responsabili delle strutture regionali di coordinamento per le attivita’ trasfusionali a diffondere al massimo l’aggiornamento delle misure di prevenzione e informare le Banche del sangue del cordone ombelicale.

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