L’imprenditore e fondatore della app di messaggistica istantanea più utilizzata sul pianeta, Jan Koum, durante la sua visita a Firenze, ha fornito la ricetta che serve per essere assunti dal colosso acquistato da Facebook per 19 miliardi di dollari. Sicuramente una buona istruzione, delle esperienze che confermino la propensione a risolvere i problemi e una sana curiosità. L’interessante storia di Jan Koum è quella di chi era tra gli ultimi ed è diventato uno tra i primi: “Per fondare Whatsapp ci sono voluti 10 dollari e 10 minuti” racconta l’imprenditore, il segreto del successo è legato all’assunzione di gente piacevole perché, per lavorare insieme 10 ore al giorno, non si può convivere con persone che non infondano fiducia e coraggio.
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Le difficoltà non sono mancate, prima il ritiro dall’Università contro la volontà della madre, poi l’idea di fallire sempre al suo fianco. Jan Koum ha concluso la sua intervista rivolgendosi agli studenti:
“Ragazzi il futuro è vostro, sappiate stringerlo in pugno, non perdetelo mai di mano e date alla vita l’indirizzo che vi consenta di essere voi stessi, cercando di far coincidere passione e professione”.
