Durante un discorso presso l’Università di Cambridge mentre si inaugurava un nuovo centro di ricerca sull’intelligenza artificiale, l’astrofisico di fama mondiale Stephen Hawking, sintetizza in modo pungente la stupidità del passato, dicendo che è necessario guardare verso il futuro. Hawking sottolinea le enormi aspettative per il futuro dell’umanità nel campo dell’AI, credendo comunque che ci sia molta differenza tra quello che può essere ottenuto da un cervello biologico o da un computer.
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Oltre i temi scientifici, in questo campo, come spesso accade, ci sono in gioco anche i dilemmi etici, dato che probabilmente l’intelligenza artificiale sarà in grado di compiere azioni in modo sempre più autonomo. In sintesi, la nascita di una intelligenza artificiale potente sarà la cosa migliore o la peggiore mai capitata all’umanità. Ancora non sappiamo quale.
