Medicina: intervento ablativo al cuore senza raggi X

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Per la prima volta in Italia, all’ospedale le Molinette di Torino, si esegue l’intervento ablativo per il trattamento della fibrillazione atriale, che prevede l’introduzione di piccoli cateteri nel cuore, senza esposizione radiologica. La novita’ sara’ presentata durante Le Giornate Cardiologiche Torinesi, dal 13 al 15 ottobre, che nella sua XXVIII edizione ospitera’ 600 esperti provenienti dalla Mayo Clinic di Rochester (Minnesota) e da Svizzera, Olanda, Germania, Irlanda, Francia, Spagna e Romania. L’evento, diventato da tempo un polo d’interesse per la cardiologia mondiale, e’ organizzato e diretto da Fiorenzo Gaita, direttore della Cardiologia universitaria dell’ospedale Molinette della Citta’ della Salute di Torino, e Sebastiano Marra, direttore del Dipartimento Cardiovascolare del Maria Pia Hospital di Torino.

L’intervento ablativo, che prima richiedeva, oltre a mani espertissime, un’esposizione radiologica di 15 minuti – spiega il professor Fiorenzo Gaitaoggi alle Molinette si effettua introducendo dei cateteri all’interno del cuore ed abbattendo per il paziente i tempi di radiazione (nei grandi centri specialistici americani ed europei, attualmente, il tempo medio e’ di circa 18 minuti)”. “E’ importante – aggiunge – perche’ qualunque persona e’ spesso sottoposta ad esposizione radiologica (per una lastra al torace, al ginocchio, una TAC) e, come e’ noto, i raggi possono essere dannosi per la nostra Salute generale. Possiamo affermare d’essere sempre all’avanguardia, in quanto abbiamo perfezionato questa tecnica riuscendo ad ottenere risultati che, per il momento, solo pochi centri al mondo riescono a realizzare“.

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