Salute: la Campania la regione con l’aspettativa di vita più bassa

MeteoWeb

La Campania è la regione italiana dove la speranza di vita alla nascita è la più bassa: 78,5 anni per gli uomini e 83,3 anni per le donne, rispetto alla media nazionale pari a 80,3 anni per gli uomini e 85 anni per le donne“: è l’allarme lanciato dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane dal quale è nata la riflessione de “Il Sabato delle Idee” dedicata al tema “Alimentazione e Salute: un binomio inscindibile per il benessere dell’individuo”. La discussione, coordinata dal cardiologo Raffaele Calabrò, membro della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, ha individuato tre grandi cause: l’enorme diffusione dell’obesità infantile, gli scarsi investimenti in assistenza sanitaria e le emergenze ambientali. “Da cardiologo dell’età pediatrica non posso fare a meno di osservare la macroscopica differenza tra sondaggi e indagini di vario genere che descrivono gli italiani come ipersalutisti, attenti al green e al cibo sostenibile, e i tanti bambini e adolescenti obesi che si incrociano per le strade della nostra regione che detiene da anni il primato europeo di obesità infantile: 1 bambino su 2 è in sovrappeso/obesità nella fascia 8-9 anni. Una piaga legata anche al livello d’istruzione dei genitori e alle condizioni economiche, tanto che c’è chi definisce l’obesità “la nuova malattia della povertà”, perché i cibi salutari costano di più e in tempo di crisi cresce il consumo del cosiddetto junk food,” ha spiegato Calabrò.

Condividi