Il Canada chiuderà le proprie centrali a carbone entro il 2030, per accelerare la riduzione delle emissioni di gas serra nel quadro degli accordi di Parigi sul clima: lo ha annunciato il Ministro dell’Ambiente, Catherine Mckenna. In effetti le centrali presenti nelle quattro diverse province producono circa il 10% delle emissioni di CO2 canadesi, e la loro chiusura genererà l’eliminazione delle emissioni di 1,3 milioni di macchine. Peraltro l’80% della produzione di energia elettrica del Canada – che ha abbondanza di energia idroelettrica, oltre a nucleare, solare ed eolica – non produce emissioni, e tale percentuale dovrebbe salire al 90% entro il 2030 secondo il Ministro. Se tuttavia qualche provincia dovesse voler continuare ad utilizzare il carbone, potrà farlo introducendo dei sistemi per la cattura del carbonio, ha concluso McKenna.
Il Canada chiuderà le centrali a carbone entro il 2030
