Oltre 100 lavori, realizzati da alcuni fotografi italiani, che raccontano il paesaggio attraversato dalla Salerno-Reggio Calabria.
Da giovedì al 14 febbraio l’Istituto della Grafica ospiterà la mostra ‘Verso il Mediterraneo. Sezioni del paesaggio da Salerno a Reggio Calabria’, curata da Emilia Giorgi e Antonio Ottomanelli. L’esposizione rientra nel programma delle attività legate all’apertura al traffico, da parte di Anas dell’ultimo cantiere dell’autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria, prevista per dicembre.
Il sottotitolo della mostra prende ispirazione dalla ricerca di Gabriele Basilico e Stefano Boeri ‘Sezioni del paesaggio italiano’, pubblicata nel 1997 per un atlante eclettico sui mutamenti del territorio nazionale. L’esposizione, promossa da Anas in collaborazione con l’Istituto centrale per la grafica e il Maxxi, presenta il lavoro di undici autori, Andrea Botto, Gaia Cambiaggi, Martin Errichiello e Filippo Menichetti, Marco Introini, Allegra Martin, Maurizio Montagna, Armando Perna, Filippo Romano, Marcello Ruvidotti, Francesco Stelitano, Giulia Ticozzi, che hanno esplorato tre regioni, Campania, Basilicata e Calabria.
Autori che hanno rintracciato un patrimonio culturale materiale e immateriale visibile in mostra come un ‘viaggio nel viaggio’ che inizia a Salerno e termina a Reggio Calabria. A fare da contrappunto a questo racconto sul presente è una sezione dedicata a tre maestri della fotografia italiana, con opere provenienti dalla Collezione di Fotografia del Maxxi Architettura e in particolare dal progetto di committenza ‘Atlante Italiano 03’. Sono gli scatti di Gabriele Basilico e Olivo Barbieri che descrivono lo stretto di Messina, e quelle di Mario Cresci che centra il suo lavoro sulla SS 106 Jonica, importante collegamento tra Reggio CALABRIA a Taranto, illustrata anni dopo anche dal fotografo Filippo Romano.
La mostra verrà presentata domani alle 10, a Palazzo Poli, Istituto centrale per la grafica di Roma, da Graziano Delrio, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Gianni Vittorio Armani, presidente Anas SpA, Mario Avagliano, responsabile Anas relazioni esterne e comunicazione, Roberto Banchini, dirigente del Servizio V – Tutela del Paesaggio – del ministero dei Beni culturali e del Turismo, Leandra D’Antone, professoressa di Storia Contemporanea Università La Sapienza di Roma, Margherita Guccione, direttore Maxxi Architettura, Antonella Fusco, direttore Istituto centrale per la grafica, Emilia Giorgi e Antonio Ottomanelli, curatori della mostra.