Spettacolo di luci e musica ma Capodanno senza ‘esplosioni’ in molti Comuni della Liguria che scelgono un Capodanno all’insegna della sicurezza pubblica. Nessuna specifica ordinanza da parte del Comune di Genova per quanto riguarda i botti, nella notte dell’ultimo dell’anno, ma Palazzo Tursi, che si prepara agli eventi per il Capodanno 2016 mettendo in campo una grande festa con tanti appuntamenti in città a partire da uno show luminoso e musicale nella centrale piazza De Ferrari, lancia una raccomandazione alla città. E lo fa ricordando le norme già in vigore sul territorio cittadino, quelle contenute nel regolamento ad hoc di polizia urbana per garantire la festa, ma nel rispetto di tutti. In vigore il divieto di utilizzare botti, petardi e prodotti simili in tutti i luoghi coperti o scoperti, pubblici o privati, in cui si svolgono manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico, di ogni tipo. “Saranno le stesse regole dello scorso anno – spiega l’assessore alla Legalità del comune, Elena Fiorini – un rinvio al regolamento comunale esistente che tocca tutti i diversi aspetti legati al tema, ma non sarà fatta un’ordinanza specifica”. La raccomandazione, dunque, è quella a far prevalere il senso civico e si rifà al rispetto delle sensibilità di tutti il regolamento comunale che mira alla tutela, oltre che dell’incolumità delle persone, anche degli animali e di tutto ciò che può essere colpito o disturbato dall’esplosione di petardi e botti.I divieti includono anche le ‘esplosioni’ su vie, piazze e aree pubbliche dove transitano o siano presenti persone e all’interno di asili, scuole, ospedali, case di cura, comunità, o aree di ricovero per animali, estendendo il divieto anche entro un raggio di 200 metri da tali strutture. Sui botti di Capodanno resta alta l’attenzione anche se da Genova si passa alle riviere, tra ordinanze, raccomandazioni o regolamenti stringenti per evitare potenziali situazioni di pericolo all’incolumità pubblica. Nel levante, il comune di Recco, cittadina nota per la sua Sagra del Fuoco che ritorna ogni anno a fine estate, non attuerà alcuna ordinanza specifica di divieto.”Abbiamo – spiega il sindaco, Dario Capurro – una serie di normative rigorose e stringenti che riguardano fuochi che possono essere applicate. Su quelli di libera vendita non ci sono divieti. Il comune farà uno spettacolo insieme alla Proloco, ma a Recco c’è una cultura del rispetto delle regole consolidata e diffusa atta a non creare situazioni di pericolo”. Alla Spezia regole stringenti ma nel rispetto della normativa. “Non c’è un divieto assoluto – spiega il sindaco, Massimo Federici – ma abbiamo provato ad essere severi nei limiti di legge, rimarcando ciò che già le norme prevedono. In particolare su alcuni aspetti, ricordiamo il divieto dove ci sono spettacoli e concentramenti di persone e dove i botti possono essere pericolosi. Nel farlo abbiamo aderito anche alla campagna promossa ogni anno da alcune associazioni, per la tutela degli animali”. A Ponente, ad Imperia, previsto il divieto di esplodere botti e petardi, come da ordinanza già in vigore anche lo scorso anno nella notte di San Silvestro. A Savona al momento nessuna ordinanza già firmata sul tema dei divieti, nei prossimi giorni comune e sindaco decideranno il da farsi.
Capodanno: sarà “silenzioso” in molti Comuni della Liguria
Molti Comuni della Liguria scelgono un Capodanno all'insegna della sicurezza pubblica
