L’Osservatore Romano apre in prima pagina con titolo “Apocalisse climatica“. “Il mondo – scrive il quotidiano della Santa Sede – è sull’orlo di un’apocalisse climatica. Il riscaldamento globale rischia di produrre cambiamenti radicali sulla società umana, in primis a livello geopolitico e demografico. Sebbene ancora non esistano stime certe del fenomeno, numerosi studi stanno cercando di quantificarne la portata. Le previsioni più attendibili parlano di almeno 350 milioni di ‘migranti ambientali’ (ovvero migranti causati da rischi legati al clima) entro il 2050“. Il dato riportato dall’Osservatore Romano “è stato diffuso ieri – si legge – nel Desertification Report 2014 dell’United Nations Convention to Combat Desertification (Unccd): entro il 2020 ben sessanta milioni di persone potrebbero spostarsi dalle aree desertificate dell’Africa subsahariana verso il Nord Africa e l’Europa“.