L’assessorato all’Agricoltura della Regione ha avviato le procedure per far fronte ai danni agricoli provocati dall’alluvione che ha colpito il Piemonte nel novembre scorso. “L’intervento – precisa l’assessore Giorgio Ferrero – riguarda le aziende agricole danneggiate, indipendentemente dal fatto che il loro territorio sia compreso nel decreto di stato di calamita’ del Governo, che e’ relativo alle opere pubbliche”.
“La Regione – spiega l’assessore – ha gia’ compiuto sopralluoghi e avviato le procedure sul 30% delle richieste di risarcimento presentate ai Comuni dagli agricoltori. E’ infatti la denuncia dei danni ai Comuni, che la girano alla Regione, ad avviare le procedure del risarcimento. La Giunta regionale definira’ entro il 25 febbraio le strutture colpite e l’entita’ dei danni, per dare avvio delle procedure di pagamento”.
Ferrero ha poi scritto alle banche chiedendo che la Regione sia messa a conoscenza delle iniziative varate a favore delle aziende agricole alluvionate, in modo da farle conoscere. “Tendenzialmente – rimarca – si tratta della sospensione temporanea del rimborso della quota capitale delle rate in scadenza di prestiti e finanziamenti”. Concordata inoltre con Arpea una priorita’ nella liquidazione della Domanda Unica 2016 per le aziende alluvionate che saranno segnalate dalle strutture provinciali. La Regione ha autorizzato l’anticipo di 20 milioni per questi pagamenti, in considerazione dei ritardi di Agea nel trasferire i fondi.