Mare mosso e forte vento hanno bloccato i collegamenti fra Livorno e Civitavecchia e, da questa mattina, tra la Sardegna e la Corsica. Dalle 11 la nave della Blu Navy che copre la tratta Santa Teresa-Bonifacio e’ stata costretta a fermarsi in porto a causa del mare, forza 5, e vento che soffia oltre i 100 chilometri orari. Sono partite solo questa mattina, con 12 ore di ritardo, le navi che da Olbia sono dirette a Livorno e Civitavecchia che ieri notte erano state costrette a ripararsi nel porto dell’Isola Bianca. Nel resto della Gallura si contano i danni dopo l’allerta meteo della Protezione civile. Alcune barche sono state danneggiate dalla mareggiata. Decine gli interventi dei Vigili del fuoco di Olbia, Arzachena, Tempio e La Maddalena. In particolare fra il capoluogo e la localita’ S.Lucia, Loiri, Padru, l’Isola di La Maddalena e Aglientu. In quest’ultimo centro i pompieri per tutta la notte hanno lavorato per mettere in sicurezza una casa, in via Berlinguer, sulla quale si e’ abbattuto un albero. Nel comune di Loiri Porto San Paolo e’ stato coperto dall’acqua il ponte che collega alla frazione di Azzanido’ dove vivono una decina di famiglie: i lavori eseguiti dal Comune hanno consentito di ripristinare la viabilita’ da questa mattina.
In Gallura, l’allerta meteo codice arancione viene seguita con attenzione, soprattutto per le possibili esondazioni. Osservato speciale, a Olbia, il rio Seligheddu. Al momento, i problemi maggiori sono stati causati dal vento e dalla mareggiata. Diverse imbarcazioni ormeggiate sulle banchine del golfo interno di Olbia e nel porticciolo della Lega navale hanno riportato seri danni. I vigili del fuoco sono intervenuti in diverse localita’ della Gallura a causa di alberi e pali dell’illuminazione abbattuti dal vento. Alcune localita’ nelle campagne di Olbia e Loiri sono rimaste isolate per poche ore a causa dell’esondazione di corsi d’acqua ma la situazione e’ rientrata nella normalita’ in breve tempo.