Neve nell’entroterra di Genova e di Savona, con i mezzi della provincia e della Città Metropolitana al lavoro per garantire la percorribilità sulle principali strade di collegamento sul territorio. Allerta gialla fino a domani mattina sulla provincia di Genova, arancione per l’entroterra di Savona, come stabilito da Arpal. Si sono imbiancate in poche ore le vallate, come da previsione per l’ondata di maltempo che ha portato a temperature in picchiata, primi fiocchi e vento forte, sulla costa.La neve non è arrivata alle riviere ma, partendo dalla provincia di Genova, in queste ore ne sono caduti circa 10-15centimetri sui rilievi dell’entroterra. Succede in particolare in Valle Stura dove sono al lavoro gli spazzaneve ed è stato chiuso il passo del Faiallo.
Neve registrata anche nel primo pomeriggio nelle zone più alte della Valpolcevera, da Praglia al Passo della Bocchetta e nelle zone più elevate ed esposte della Val Trebbia, sulle strade che la collegano attraverso i valichi alla Fontanabuona, come le provinciali 20, di San Marco d’Urri, e la 21 di Neirone. Nell’entroterra del Levante mezzi spargisale in intervento sulle strade metropolitane dove ha cominciato a nevicare e si teme il rischio del ghiaccio notturno sulle carreggiate.
Gli spazzaneve stanno operando in particolare sui passi del Tomarlo, del Bocco e della Forcella, con spargisale in azione nelle stesse zone. Per le nevicate e per le caratteristiche strutturali dei loro tracciati, ripidi e tortuosi, chiuse la strada provinciale 72 di Alpepiana, a Rezzoaglio, dal km.6,5 oltre Vicosoprano e sino al valico e la provinciale 75 del Penna fra i km. 10 e 15 nel Comune di Santo Stefano d’Aveto. Aperto il centro operativo viabilità della Città metropolitana con i mezzi operativi pronti a entrare in azione anche nella serata e nella notte quando, secondo le previsioni, meteo le nevicate potrebbero intensificarsi.In mattinata grossi disagi al traffico autostradale sulla A26, al casello di Masone, comune della provincia di Genova, dove è stato necessario chiudere l’accesso ai mezzi pesanti per accumuli di neve sulle carreggiate.