Milano, vede cadaveri al museo e sviene: 102° caso in 2 mesi

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Un 30enne milanese è svenuto due volte alla vista di un doppio cadavere sezionato maschile e femminile nel corso della visita al padiglione della mostra ‘Real Bodies, scopri il corpo umano‘ di Milano. Si tratta del 102° svenimento su circa 100mila visitatori in due mesi. Lo rendono noto, in un comunicato, gli organizzatori dell’esposizione, in mostra allo Spazio Ventura XV di Lambrate. L’uomo si trovava in compagnia della fidanzata. Stabilizzato in loco dal personale sanitario di emergenza coordinato dal 118, il visitatore non accennava a riprendersi ed è stato trasportato in autoambulanza all’ospedale per accertamenti. Lo svenimento, avvenuto attorno alle 13 all’interno della mostra internazionale di anatomia che espone oltre 350 fra cadaveri interi ed organi conservati attraverso il procedimento della plastinazione, ha lasciato di sasso i visitatori che hanno assistito alla scena obbligando il personale della mostra ad un immediato monitoraggio delle condizioni del malcapitato. Il visitatore si è accasciato improvvisamente sulle gambe in modo inaspettato. All’arrivo dello staff della mostra nel padiglione dedicato all’apparato riproduttivo dove è presente doppio plastinato maschile e femminile in sezione di fronte al quale si è verificato il malore, il trentenne era già steso a terra e tranquillizzato, era quasi rinvenuto e pareva si stesse rimettendo.Appena in piedi però, il visitatore ha dato segno di non sentirsi ancora bene mentre il presidio medico della mostra interveniva aiutandolo a raggiungere una zona dove potesse respirare un po’ aria fresca. Purtroppo a quel punto la situazione è peggiorata di nuovo e il trentenne è svenuto nuovamente mostrando spasmi che hanno impensierito molto, inoltre non dava cenno di svegliarsi permanendo nella totale incoscienza. “In pochi attimi abbiamo temuto il peggio – racconta il patron della mostra e titolare di Venice Exhibition, Mauro Rigoni – Nonostante il ragazzo ad un certo punto fosse rinvenuto, continuava ad essere molto pallido, per questo abbiamo preferito chiedere l’intervento del 118 per evitare situazioni più gravi. L’ambulanza è arrivata tempestivamente ed è stato subito preso in consegna dai sanitari del soccorso. Il giovane era ancora sotto shock e pallido e per questi motivi lo hanno trasportato all’ospedale“. “Questo è il caso più grave che si è verificato in due mesi di apertura dell’edizione milanese – aggiunge Rigoni – Con questo episodio siamo a 102 svenimenti confermando un’incidenza che nella maggioranza colpisce visitatori tra i 20 e 30 anni in prevalenza maschi. Dalle informazioni che ha fornito la sua fidanzata il visitatore dovrebbe essere una persona sana, forse più impressionabile di altri, tanto che di fronte a certi corpi non ha retto“. Conclude Rigoni: “Vogliamo rassicurare che non è grave registrare 102 svenimenti su circa 100mila visitatori in due mesi, sono cifre in linea con le altre esposizioni di questo genere. Quando si espongono veri cadaveri ed organi umani è normale che un visitatore su mille si impressioni oltre la norma anche arrivando a svenire“.

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