Tanti i proverbi dedicati a Santa Lucia: “Da Santa Lucia il freddo si mette in via”; “Per Santa Lucia il giorno corre via”; “Santa Lucia con il fango, Natale all’asciutto”; “Per Santa Lucia e per Natale, il contadino ammazza il maiale”; “Da Santa Lucia a Natale il dì s’allunga quanto un passo di cane”; “Santa Lucia il giorno più corto che ci sia”.
Si dice anche: “A Santa lucia un chicco di cuccia”; “Santa Lucia vorrei del pane ma pane non ho, digiuno mi sto”. Santa Lucia è patrona dei fidanzati, dell’Amore Vero, quello difficile, che deve superare un sacco di prove; la filastrocca “l’è rivàda Santa Lùssia / i morosi i se dà al saco [si nascondono] / per no pagarghe [alla morosa] el mandolàto”, in riferimento a un’usanza veneta di questo giorno che imponeva ai fidanzati di acquistarne grande copia alle varie fiere dedicate alla Santa, da donare alle fidanzate.
E poiché la notte di S. Lucia è la più lunga che ci sia, le fanciulle forlivesi, seguendo il proverbio “Per Santa Lòzia un cul d’gocia (una cruna d’ago), la passavano a cucire la camicia da notte che avrebbero indossato la prima notte di nozze. Si dice anche :”Per Santa Luzì la fira i fa, e al ragàzi ai raghéz la piè a gli dà” (Per santa Lucia fanno la fiera e le ragazze ai ragazzi danno la piada), “ S. Lucia mia, arbimi l’uocchi e nun farmi accecà”; Santa Lucia, prima di chioviri lampìa”, “Dice Lucia al papà cortese, secondo le entrate fai le spese”, “ Da S. Lucia a Natali tririci jorna nun li cuntari”; “Di la ‘Mmaculata a S. Lucia un passu di cuccivia” (allodola); “A S. Lucia la dì cresce’na pidata di gaddi”, “ S. Lucia, al genere umano, del ciel variegato di luci, mostra la via”.