Sono in corso le operazioni di recupero delle tre vittime tedesche rimaste uccise nell’incendio scoppiato a bordo dello yacht ormeggiato al molo di Loano, nel savonese. Lo rende noto il comando provinciale dei vigili del fuoco di Savona. Le tre squadre dei vigili del fuoco, di Albenga, Savona e Finale Ligure, sono tuttora impegnate nelle operazioni di spegnimento e bonifica dell’incendio. La barca a motore su cui sono divampate le fiamme è lunga una ventina di metri ed è battente bandiera tedesca. L’imbarcazione è parzialmente affondata, la sovrastruttura e l’interno sono stati completamente distrutti. Delle quattro persone che si trovavano a bordo solo una donna si è salvata gettandosi in acqua. Accompagnata in ospedale non sarebbe in pericolo di vita. Gli altri rimasti a bordo, due uomini e una donna, sono invece rimasti bloccati nella cabina di prua e uccisi dalle fiamme. I sommozzatori stanno cercando di trovare un modo per entrare attraverso lo scavo. Sul posto c’è il magistrato, il nucleo di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco di Savona, i carabinieri, i soccorsi del 118, la capitaneria di porto e circa una quindicina di vigili del fuoco.
Savona, yacht in fiamme a Loano: in corso il recupero dei tre cadaveri
In corso le operazioni di recupero delle tre vittime tedesche rimaste uccise nell'incendio scoppiato a bordo dello yacht ormeggiato al molo di Loano
