Solstizio d’inverno e gastronomia: l’antichissima origine del Pangiallo romano

MeteoWeb

Intorno al solstizio d’inverno ruotano da millenni tradizioni e usanze, legate al culto del Sole e della luce. A partire da questa data infatti, le giornate tornano ad allungarsi, e gli esseri umani hanno sempre festeggiato questo evento con importanti celebrazioni.

Oltre ai riti ed alle cerimonie, bisognerebbe citare anche la gastronomia, mai separata dalle usanze degli umani. Fin dai tempi dell’antica Roma si usava preparare, in occasione del solstizio d’inverno, il Pangiallo. Un dolce di colore giallo dovuto alla presenza di una glassa gialla che lo copriva, colorata con lo zafferano o forse inizialmente con il tuorlo d’uovo.

La forma del dolce, rotondo, insieme al colore giallo, ricordavano proprio il Sole, che in quel giorno veniva celebrato per via del nuovo allungamento delle giornate.

Il Pangiallo è un dolce ancora diffuso nel Lazio.

Condividi