Ad Ascoli Piceno è stato messo in atto un monitoraggio eseguito con metodologie innovative e strumentazioni di ultima generazione, molte delle quali utilizzate per la prima volta in Italia, grazie al quale e’ stato possibile realizzare in pochi giorni un rilievo accurato dello stato di conservazione di buona parte del centro storico. Lo studio, presentato dal sindaco Guido Castelli, e’ stato realizzato dalla Tecno Art, societa’ ascolana di progettazione architettonica e strutturale leader nel settore dei servizi di rilievo e diagnostica, progettista, tra l’altro, degli interventi di messa in sicurezza e ricostruzione di alcuni tra i principali edifici danneggiati dal sisma de L’Aquila. I dati saranno utilizzati per pianificare le opere di puntellamento e di messa in sicurezza delle strutture danneggiate dal terremoto, individuare in via preventiva gli edifici a rischio, verificare sistematicamente eventuali modifiche e/o alterazioni dell’ambiente. “Un Terremoto impone a chi amministra una citta’ di cambiare lo sguardo e di pensare al dopodomani. Da questa esigenza di creare un arsenale di prevenzione nasce l’idea del ‘Fascicolo della Citta” – spiega Castelli.
Terremoto: monitoraggio nel centro storico di Ascoli Piceno
