“Presidente aiutaci!“. E’ questo l’appello rivolto da alcune mamme di Acquasanta Terme, al Capo dello Stato Sergio Mattarella all’uscita dalla nuova scuola antisismica del paese, che il Presidente ha visitato questa mattina nel paese dell’Ascolano colpito dal Terremoto. Mattarella ha salutato tutti i presenti, e stretto la mano a molte decine di persone che erano ad aspettarlo fuori dall’istituto Tucci, realizzato in legno in soli 46 giorni per ospitare le lezioni di 160 bambini delle scuole Primarie e dell’Infanzia. Nel paese dell’Ascolano, che si trova a 10 chilometri da Arquata del Tronto, gli sfollati sono 700, ma almeno il 60% delle case sono inagibili o lesionate. Un siciliano residente ad Acquasanta, stringendo la mano a Mattarella, ha simpaticamente esclamato: “Sono orgoglioso di avere un presidente cosi!“, strappando un grande sorriso al Presidente della Repubblica. Mattarella e’ rimasto nella scuola antisismica della frazione di Centrale, per circa mezzora. Ad accoglierlo i dirigenti scolastici, gli amministratori locali, il Commissario alla ricostruzione Errani, il governatore delle Marche Ceriscioli.
Terremoto, residenti di Acquasanta a Mattarella: “Presidente aiutaci!”
Un siciliano residente ad Acquasanta, paese colpito dal terremoto, stringendo la mano a Mattarella, ha esclamato: "Sono orgoglioso di avere un presidente cosi!"

LaPresse/Settonce Roberto