Il Sacro Eremo di Camaldoli è imbiancato come il resto delle località nell’Aretino. Le temperature sono sotto lo zero, l’aria è gelida ma per i monaci benedettini di Camaldoli che vi vivono – una quindicina circa in questo periodo – “non c’è nulla di straordinario rispetto a quello che stanno sopportando alcune aree d’Italia non abituate al freddo di questi giorni”. Per loro invece la neve non è una novità. “Non ci siamo organizzati in particolar modo, perché qui è del tutto normale vivere un inverno come quella attuale”, sottolinea la comunità camaldolese all’Adnkronos. “Continua a nevicare in maniera eccellente in queste ore. Ma lo spazzaneve passa anche qui, quindi la strada non è bloccata, insomma non siamo isolati”, aggiunge la comunità. L’eremo e il monastero di Camaldoli, fondati dieci secoli anni fa da san Romualdo, sorgono in mezzo alla foresta. La comunità monastica vive nella ricerca di Dio, nella preghiera e nel lavoro, e si apre alla condivisione con gli uomini e le donne del nostro tempo soprattutto attraverso l’ospitalità.
Maltempo, i monaci eremo di Camaldoli: “Freddo? Qui d’inverno siamo abituati”
