Con una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Gianni Fava, sono stati individuati nei comuni di Monticelli Pavese e Zerbo, in provincia di Pavia, i territori entro i quali sono previsti interventi di ripristino dopo eventi alluvionali che hanno causato danni alle imprese agricole. “Con questo provvedimento – ha commentato l’assessore Fava – Regione Lombardia ancora una volta dimostra massima attenzione alle problematiche dei territori e degli agricoltori”. Tra il 24 e 25 novembre 2016, a seguito di abbondanti precipitazioni che si sono verificate nella regione Piemonte, i territori della Regione Lombardia limitrofi al fiume Po sono stati oggetto di un’onda di piena che ha causato esondazioni prevalentemente nelle aree golenali.
LE ZONE DANNEGGIATE – Gli uffici competenti dell’Utr di Pavia hanno rilevato danni all’Arginella golenale e alla strada interpoderale sovrastante, gestita dal Consorzio idraulico Arginella Nebbie e Babbiona nel comune di Zerbo. Sono stati rilevati, inoltre, danni alle strade interpoderali sovrastanti le arginelle gestite dal Consorzio idraulico Arginella dei Ronchi nel Comune di Monticelli Pavese. I danni evidenziati riguardano le brecce che si sono aperte negli argini e che interrompono la percorrenza delle strade interpoderali sovrastanti l’arginella, precludendo l’accesso ai fondi agricoli. “Si tratta di infrastrutture strettamente connesse all’attivita’ agricola – ha ricordato l’assessore Fava -le arginelle golenali hanno funzioni protettive dei campi coltivati dalle piene medie del fiume Po e sono gestite da consorzi di agricoltori”. Ammontano a 220.000 euro i costi degli interventi di ripristino della funzionalita’ di difesa idraulica di queste infrastrutture.
FONDO SOLIDARIETA’ NAZIONALE – Il Decreto legislativo 102 del 2004 prevede interventi finanziari, con spesa a carico del Fondo di solidarieta’ nazionale, per il ripristino delle infrastrutture a servizio dell’agricoltura. La delibera viene presentata, poiche’ Regione Lombardia, dopo aver determinato l’entita’ dei danni attraverso gli enti locali, avvia formalmente l’iter per il riconoscimento dell’eccezionalita’ dell’evento.
