Andare tardi a letto porta a diventare obesi. E’ quanto emerso da una ricerca condotta da alcuni studiosi finlandesi che hanno posto l’accento sui rischi, e le gravi conseguenze, che si nascondono dietro le “ore piccole”.
Pare infatti che chi va a letto tardi tenda ad ingrassare in maniera considerevole rispetto a chi si addormenta ad un orario accettabile.
La ricerca ha coinvolto circa duemila volontari, maschi e femmine, di età compresa tra i 25 e i 74 anni e ha rilevato che chi tende ad addormentarsi presto, oltre ad essere più sveglio e pimpante al mattino, si nutre a colazione di alimenti più sani, ricchi di vitamine e altre ingenti sostanze benefiche, rispetto a chi si sveglia tardi.
Quest’ultimi infatti , pur mangiando di meno , prediligono al risveglio cibi zuccherosi, grassi e calorici: «Un soggetto che prende sonno a notte fonda – spiega Mirkka Maukonen, che ha firmato lo studio insieme ai suoi collaboratori – è più soggetto a condurre una vita che va contro il proprio orologio biologico interno. La nostra società (quella occidentale, ndr) è impostata per coloro che si alzano presto».
«Il nostro orologio biologico – conclude Maukonen – è influenzato parte dai geni parte dall’ambiente in cui si vive. La consapevolezza di ciò può indurre a prestare maggiore attenzione nella scelta di stili di vita generalmente sani».
In conclusione i ricercatori finlandesi consigliano vivamente di regolarizzare gli orari del sonno al fine di vivere meglio e mangiare bene.