Inaugurata ieri a Tunisi la nuova sede della “Scuola Archeologica Italiana di Cartagine” (Saic), presso l’Agence de Mise en Valeur du Patrimoine et de Promotion Culturelle, che ospita al suo interno la Biblioteca Sabatino Moscati, composta da 6000 volumi donati dalla famiglia del noto studioso, specializzata in Archeologia, Scienze dell’Antichita’ e Tecnologie applicate ai Beni Culturali e Storia dell’Arte. La cerimonia è stata un’occasione per fare il punto sulla collaborazione tra Italia e Tunisia nel settore archeologico, un campo in cui i due Paesi sono legati da relazioni profonde e storiche, che ha risentito anch’esso dei tragici fatti terroristici che hanno colpito il paese nordafricano.
La Scuola Archeologica Italiana di Cartagine è un progetto realizzato d’intesa con l’Istituto di studi sul Mediterraneo antico del CNR italiano e punta a diventare un punto di riferimento per gli studiosi di archeologia di tutto il Mediterraneo.