“Alzando i tronconi laterali rimasti si comprendera’ cosa e’ accaduto e qual i sono le cause del cedimento della struttura”. Lo afferma un consulente della Procura di Ancona che ha ricevuto l’incarico di studiare quanto avvenuto ieri sul viadotto 167 dell’autostrada A14 vicino ad Ancona, che e’ crollato alle 13.30 provocando la morte di una coppia di coniugi dell Ascolano. Il consulente si e recato oggi sul luogo della tragedia per un primo sopralluogo, insieme a tecnici della societa’ Autostrade per l’Italia. Il pm di Ancona Irene Billotta, che conduce l’ inchiesta sulla vicenda , ieri aveva autorizzato la rimozione dei tronconi centrali del ponte, per consentire la ripresa del traffico stradale. I tronconi laterali restano invece sotto sequestro penale. Secondo fonti investigative sarebbero almeno tre le ditte che lavoravano sul cantiere del ponte poi crollato per cause da stabilire.