Svolgono un ruolo decisivo nel ciclo dell’acqua e nel determinare la distribuzione delle risorse idriche. Ma ne potrebbero avere uno, non meno importante, rispetto ai cambiamenti climatici. Sono le nuvole, a cui l’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) ha dedicato la Giornata mondiale della meteorologia che si celebra domani. A filamento, isolate o di notevoli estensioni e bianche ‘rassicuranti’ o dal grigio ‘minaccioso’ che siano, questi ‘fenomeni’ naturali rivestono un enorme importanza sia per il clima che per l’acqua.
Ma e’ necessario approfondire il loro ruolo – come evidenzia lo slogan della Giornata ‘Understanding Clouds’ (‘Capire le nuvole’) – specialmente in relazione ai cambiamenti climatici. In occasione della Giornata il Wmo ha deciso di lanciare la nuova edizione dell’Atlante internazionale delle Nuvole (l’ultima risaliva a 30 anni fa) che include centinaia di immagini di nuvole, tra cui alcuni nuovi tipi classificati, ma anche immagini di fenomeni meteorologici come arcobaleni, ombre, tornadi di neve e grandinate. “Oggi gli scienziati hanno compreso che le nuvole svolgono un ruolo vitale – spiega Petteri Taalas, segretario generale della Wmo – nel regolare il bilancio energetico, il clima e le condizioni meteo terrestri.
Le nuvole aiutano a gestire il ciclo idrico e l’intero sistema climatico. Capirle e’ essenziale per le previsioni meteo, modificare l’impatto dei cambiamenti climatici e prevedere la reperibilita’ delle risorse idriche”. Decisivo nello studio di meteo e clima e’ l’identificazione, descrizione e classificazione delle nuvole. La prima fu introdotta da Luke Howard, un meteorologo amatore che viveva in Inghilterra all’inizio del 19/mo secolo. Dopo aver esaminato per 40 anni il ‘tempo’ nell’area londinese, Howard identifico’ tra principali categorie di nuvole: il cumulo, lo strato e il cirro. Nel tempo se ne aggiunsero molte altre, il ‘padre’ della classificazione rimane pero’ Howard.
In occasione della Giornata della meteorologia sono diverse le iniziative anche private per celebrarla. In Italia, tra le altre, da segnalare quella del portale ‘3bmeteo.com‘ che ha lanciato, in 8 punti, le ‘istruzioni per l’uso’ della meteorologia. Dalla differenza tra previsioni meteo e tendenza, alla loro particolare complessita’ in Italia, alla differenza tra tempo e clima, senza dimenticare l’importanza di seguire fonti certificate, le ‘regole’ di 3BMeteo consentono di approcciarsi in modo corretto alle previsioni meteorologiche e al clima.
