Niente ritocchi sulla poltrona del dentista. L’AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco – estende l’uso del botulino anche agli odontoiatri ma solo in ambito terapeutico. Nessuna estensione in campo estetico. La determina dell’AIFA 241/2017 parla chiaro: l’estensione all’odontoiatra sulla possibilità di prescrivere e somministrare la tossina botulinica di tipo A, riguarda esclusivamente i medicinali Botox e Dysport e solo per le indicazioni terapeutiche di spasmo emifacciale e distonie focali associate.
Piena soddisfazione di AITEB – Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino – per l’approvazione ufficiale da parte di AIFA. Tale decisione – spiega Giuseppe Sito – Vicepresidente di AITEB – segue il parere del Ministero della Salute e va nella direzione delle due indicazioni in cui si è dimostrata di particolare importanza la tossina botulinica. Questo rafforza il profilo di sicurezza del farmaco, in quanto, l’impiego e le applicazioni vengono largamente diffusi. Non possiamo però che stigmatizzare l’uso improprio che è stato fatto di questa notizia – conclude Sito – poiché NESSUNA indicazione estetica è stata concessa agli odontoiatri che viene limitata alle due indicazioni terapeutiche sopracitate”.